venerdì 24 febbraio 2012

Revocata l'autorizzazione per dipingere i muri legali di Santa Croce

Parte dei muri di Santa Croce
Siamo dispiaciuti di comunicare che i muri legali di santa croce non saranno più a disposizione dei writers.
Il parroco e il comitato della parrocchia, proprietari dello spazio, hanno deciso giustamente di non rinnovare l'autorizzazione e quindi l'accesso ai muri, dopo i numerosi danni subiti nell'ultimo anno, varie scritte sopra i tendoni del campo da calcetto, sul container, bagni e altri oggetti.
Nonostante la crew 2phe si sia impegnata assumendosi la responsabilità di ripulire il tendone pur non essendo colpevole dei fatti, scrivendo una lettera al prete, dando i propri documenti d'identità e andando più volte sul posto a parlare con il parroco e la segreteria per trovare una soluzione, non è stato possibile riottenere il posto… grazie alle persone che con le loro cazzate hanno bruciato l'opportunità di dipingere in questo posto storico.
Per molti anni, più di dieci, quello di Santa Croce è stato lo spazio più grande autogestito a nostra disposizione, dove molti writers hanno imparato a disegnare facendo i loro primi pezzi e proseguendo poi con la loro evoluzione.
Sono anche molto dispiaciuto che siamo stati gli unici ad interessarsi alla salvaguardia di questi muri anche se altre persone avevano manifestato l'intenzione di aiutarci ma poi nei fatti questo non è successo o è avvenuto solo in parte; inoltre sottolineo che la zona dei muri almeno da quando ci siamo noi (10 anni) è sempre stata rispettata e mai imbrattata da nessun writer che dipingeva. Nei rari casi in cui questo è successo, è sempre stata riconosciuta la responsabilità ed è stato ripulito. I fatti che ci hanno fatto perdere questo posto sono accaduti nell'ultimo anno (anno in cui la 2phe non ha mai utilizzato questi spazi). I responsabili che avevano in gestione i muri e gli stessi writers evidentemente non hanno avuto la maturità e la responsabilità necessaria per utilizzarli.
Parte dei muri di Santa Croce
SmogOne in prima persona ha redarguito, dopo aver visto con i suoi occhi alcuni membri di crew bassanesi e writer singoli taggare il container e altri oggetti di proprietà della parrocchia, ma tutto questo è avvenuto nell'indifferenza generale degli altri presenti, questo dimostra l'irresponsabilità di molte persone. In più vorremmo aggiungere le parole testuali del prete di Santa Croce: "Alcune volte ho addirittura trovato dei ragazzi che dipingevano e gli ho chiesto da dove venivano e mi hanno detto che venivano da Treviso e che avevano parlato con il proprietario del muro. Allora gli ho detto che non era vero in quanto il muro è di mia proprietà mentre altri mi hanno riferito che avevano letto su internet che il muro era disponibile. Con altri ho fatto discorsi dicendo di non lasciare le bombolette per terra dopo aver finito i disegni perché i bambini e i ragazzi della scuola possono prenderle e utilizzarle e nonostante questo ho trovato spray sparsi in giro oltre alle varie immondizie. Sinceramente il parroco principale è stufo e quindi ne abbiamo parlato con il comitato ed è stata presa la decisione di non rilasciare più l'autorizzazione."
Speriamo che questo provvedimento venga preso come un importante insegnamento dopo l' irresponsabilità dimostrata, d'ora in poi chi vorrà disegnare dovrà trovarsi dei muri e chiedere le autorizzazioni e prendersi le proprie responsabilità: magari sudarsi le cose farà imparare a molta gente ad averne anche una maggiore cura.
Ci dispiace per le persone che magari non c'entrano niente con i fatti accaduti... ringraziate pure chi ha fatto in modo di perdere questo posto.
Inoltre ci hanno tolto la possibilità di utilizzare l'unico posto che ci avrebbe permesso di fare delle jam in cui le discipline potevano stare tutte assieme.
Se qualcuno vuole dei chiarimenti riguardo a questa faccenda non ci sono problemi.
Grazie per l'attenzione 2phe crew

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