sabato 8 febbraio 2014

Laboratori Hip Hop su tutte le discipline in collaborazione con l'associazione di volontariato Korakanè



Questo progetto propostoci dall'associazione di volontariato Korakanè parte domenica 9 febbraio e prosegue ogni domenica  fino a domenica 13 aprile è aperto a tutti, estranei e non alla cultura, non è un insegnamento ma una condivisione, sarà un crescere insieme, each one teach one.

I laboratori si terranno a Rossano Veneto presso Villa Aldina.

Qui la sintesi molto stretta di quello che affronteremo nei laboratori.

La Cultura HipHop nasce in U.S.A. esattamente nel Bronx nei primi anni 70. Durante il laboratorio verranno raccontate la storia e la filosofia di questa cultura che è composta da 9 elementi di cui 5 sono i principali

DJING o Turntablism, ovvero quello che noi conosciamo come DJ, nella Cultura HipHop parte come normale Dj con il mixaggio di dischi per far ballare i ragazzi alle feste per evolversi con lo Scratch e il Turntablism fino a diventare vero strumento compositore di musica.

MCING o Rapping: normalmente conosciuto con il nome sbagliato di Hip-Hop o semplicemente come rap. L'MC ovvero il Master of Cerimony nasce per intrattenere le persone alle feste e si evolve fino a diventare l'autore del genere musicale che conosciamo oggi, il rap.

B-Boying/B-Girling: danza formata da più stili (Rocking, TopRocking, Footworks, Moves ecc.) è conosciuta con il nome errato di BreakDance.

Writing: Conosciuta con il nome errato di Graffiti.

Knowledge: Ovvero la Conoscenza, l'elemento che unisce tutti gli altri perchè al contrario di quello che viene fatto capire dai maggiori media, l'HipHop ha profonde radici culturali e porta un messaggio positivo e di crescita che si manifestano attraverso l'espressione dei suoi elementi. Infatti il motto che può dichiararsi ufficiale di questa cultura è "Peace, Love, Unity and Having Fun", tradotto in italiano Pace, Amore, Unità e Divertimento.


Il tutto si concluderà con una jam con tutti gli elementi e tutte le famiglie con data e luogo da decidere.

Il Corso è GRATUITO previo tesseramento Associazione Korakanè.

Qui di seguito le varie date, controllate spesso perchè ci saranno anche altri ospiti che aggiungeremo man mano quando definiremo meglio le date.

9 febbraio prima data laboratori con Ass. Volontariato Korakanè dalle 15 alle 17
(con Smogone e Tape: storia, filosofia, Writing, Mcing, B.Boying)

martedì 4 febbraio 2014

jam spontanea per B.Boy Buda e riflessione sui networks e i rapporti reali




A volte basta poco perché ci sia quell'atmofera di unità e benessere che caratterizza gli eventi Hip Hop.
Abbiamo organizzato questa jam con poche pretese, in pochissimo tempo. Spontaneamente.
Eppure è stata forse la più bella jam che abbiamo fatto, e pure con la pioggia!! Questo perchè nel nostro piccolo siamo riusciti a tenere unite tutte le discipline, i Djs che suonavano e si scambiavano senza scaletta, con il master of cerimony che intratteneva mentre i B.boys e le B.girls ballavano e i writers dipingevano; oppure il beatboxing con il B.boying e lo scratch, Turntablism e rap, insomma tutta un'energia incredibile che si creava a profusione. Tutto assieme come poche volte ormai capita di vedere.
 L'occasione per cui avevamo organizzato questa jam era stata la notizia proveniente un po' da tutto il mondo e dalla rete, che B.Boy Buda fosse morto.

Chi è 'sto B.Boy Buda?
Buda è uno Zulu King e pioniere dell'America Latina (Argentina e Uruguay) e ideatore di Hogar del Hip Hop.L'ho incontrato (solo virtualmente purtroppo) durante il mio percorso all'interno di questa cultura. Personalità forte e molto nota nell'ambiente, ha aiutato e aiuta molte persone a capire meglio la storia e la filosofia di questa Cultura che è l'HipHop attraverso le sue riflessioni, mai banali, e facendo fare a molti quel passo dall'understandig all'overstanding. Personalmente, ritengo sia stata una delle persone più influenti nel creare la visione che ho di questa cultura.
Aspetta cos'è che hai detto???! Aiuta??? Ma non era morto???
Esatto, questo era quello che si pensava. Quando in realtà si è trattato di una bufala.
Questo cosa mi ha fatto molto riflettere sui social networks e più nello specifico nei rapporti via rete.
Ma continuiamo con la storia.

Ho conosciuto Buda su Facebook, come molti altri, però con lui è stato diverso, questione di affinità e di carisma. Siamo finiti per diventare amici e sentirci via skype, per messaggio e per mail quasi quotidianamente, finchè non è giunta la notizia della sua morte. La cosa mi ha abbastanza buttato a terra, si sapeva che aveva problemi di salute, ma non si pensava a questo e la notizia ha provocato uno shock un pò a tutti quelli che lo conoscevano. Così sono partite le varie mobilitazioni per accertarsi che il tutto fosse vero, e infatti arrivavano conferme un pò da ovunque. Personalmente non ci credevo o non ci volevo credere, sta di fatto che ho cercato di contattare lui tramite la sua mail privata e la risposta che mi arrivò fu questa:

"Sono la moglie di B.boy Buda, mi ha parlato molto di te e sono contenta di aver letto il tuo messaggio. In pochi realmente hanno cercato il suo contatto dopo questa triste notizia. Purtroppo Buda è veramente morto e questa sarà l'ultima mail a cui risponderò tramite la sua posta, cancellerò tutto quello che lo riguarda, perchè continuare a vedere le sue cose mi fa troppo male."

Detto questo puntualmente tutte le pagine web, facebook, you tube, skype, blogger spariscono. La notizia è praticamente certa.

Allora iniziamo subito ad organizare qualcosa per onorare questa persona, nel modo in cui a lui sarebbe piaciuto di più: una vera Jam. E così è stato.

Se non fosse che dopo alcuni mesi, mi arriva la notizia che Buda è vivo e lui personalmente mi contatta incredulo di questa situazione. Era basito a tal punto che non sapeva cosa fare e come dire a tutte le persone che lui è ancora vivo, e probabilmente io ero più shockato di lui! Così mi spiegò la